Realizzata grazie al gentile sostegno di Cinémathèque suisse.

Tutti noi, con i nostri comportamenti influenziamo il territorio. Siamo noi a decidere dove abitare, come spostarci e dove trascorrere il tempo libero. Tutto ciò ha degli effetti sullo spazio. La pianificazione del territorio è quindi nelle nostre mani. È un processo democratico e partecipativo.

Abitiamo, lavoriamo, andiamo al cinema. Ci rechiamo in montagna e voliamo al mare. Decidiamo di utilizzare o meno una determinata infrastruttura. Con queste attività e queste scelte ciascuno di noi ha quotidianamente un influsso sulla configurazione del territorio. Tutti noi siamo attori sul territorio. Il nostro fabbisogno di superficie è in continua crescita.

Con la pianificazione del territorio, Confederazione, Cantoni e Comuni definiscono delle regole relative alla struttura del territorio. Si tratta di prevedere un certo coordinamento delle attività con incidenza territoriale, di trovare dei compromessi tra diversi tipi di utilizzazione del territorio alfine di ridurre i conflitti. Queste regole sono vincolanti sia per le pubbliche amministrazioni, sia per i proprietari privati. Infatti, il nostro territorio è un bene pubblico. Grazie alla democrazia diretta, i cittadini, in quanto aventi diritto di voto, possono contribuire alla definizione delle regole e della struttura del territorio. La pianificazione del territorio è un processo democratico e partecipativo. Ciò significa che le autorità incaricate della pianificazione devono informare la popolazione in merito alla pianificazione prevista, coinvolgendola in questo processo. La procedura di consultazione pubblica si rivolge a tutte le persone toccate dalla pianificazione, non solo agli aventi diritto di voto.